Profeta Elia XIX secolo

Descrizione

Rappresentazione del profeta Elia nel deserto, presso il torrente Cherit.  La disposizione libera della scena mostra insieme due episodi della sua vita in un’unica ambientazione. Probabilmente per influsso della pittura occidentale moderna.

A Sinistra la figura maestosa di Elia, rivestito del mantello profetico e con il volto incorniciato dalla caratteristica barba allungata. L’episodio narrato in 1Re 17, 2-6, dove Elia, nella solitudine dell’arido deserto, si nasconde in una grotta mentre i corvi lo nutrono prodigiosamente.

Sulla destra è visibile la storia di Eliseo: discepolo di Elia che si mise in viaggio insieme al maestro, il quale, per attraversare il fiume Giordano, prese il mantello e percosse le acque, che si divisero permettendo loro di passare all’asciutto (2Re 2, 7-8); subito dopo il Signore rapì il profeta su un carro di fuoco apparso all’improvviso, trainato da cavalli anch’essi di fuoco. Salendo al cielo.

Nel culto di Elia, si riflette la figura di Apollo, appartenenti al mondo antico. La conversione dei primi cristiani avveniva anche attraverso questo passaggio fluido tra figure familiari al mondo pagano riportate nel culto cristiano.